Sono rimasto con i miei amici fino al pomeriggio. Abbiamo fatto una gita al Lago di Pergusa. E’ uno strano posto. Il lago è l’unico lago naturale rimasto in Sicilia. Anche se è circolare non è di origine vulcanica, ma non ha emissari. L’acqua esce solo per evaporazione e perciò è salmastra. E’ di grande importanza naturalistica e per questo è stata istituita una riseva naturale. Beh, incredibilmente hanno deciso di fare anche un autodromo di un certa rilevanza che circonda il lago. In pratica non si può arrivare sulla riva del lago senza attraversare l’autodromo. Mah…
Il lago di Pergusa
Poi sono ripartito per Fontanarossa dove sono arrivato per beccarmi un bell’overbooking sul mio volo Catania-Bologna. Una efficentissima impiegata di Meridiana ha gestito la situazione in modo estremamente professionale (mi ha ricordato Wolf quello che risolveva i problemi in Pulp Fiction)
e così sono stato dirottato a Verona. Sono arrivato con l’autista fino davanti a casa, solo due ore di ritardo e rimborso per il disagio! Ah, dimenticavo. Il cielo era sereno, abbiamo sorvolato l’Italia e il panorama è stato stupendo. Alla partenza ho visto la lava rossa dell’Etna, ancora calda, nonostante l’eruzione sia terminata e all’arrivo ho riconosciuto Modena e Carpi dall’alto. Non ho fatto foto perchè ero tutto preso a guardar giù e non ci ho pensato.
ESSENDOCCI PERSONE COME TE NON FANNO ALTRO CHE ALIMENTARE SEMPRE PIU PARERI NEGATIVI SUL CIRCUITO DI PERGUSA.
INFATTI VEDI MONZA DOVE NASCE…..
TI VORREI RICORDARE CHE SE IL CIRCUITO FUNZIONASSE PORTEREBBE LAVORO A UN BEL PO DI GENTE
VERGOGNATO A DARE VERTI GIUDIZI.
A parte il fatto che anche con del turismo ben fatto si creerebbero tante opportunità di lavoro per molte persone….
E poi basta giustificare qualsiasi schifezza, col fatto che “dà lavoro”.
Non è sufficiente “creare lavoro”, bisogna che il lavoro sia utile e onesto, non soltanto che paghi.
Altrimenti giustifichiamo tutto: l’industria bellica, per esempio, offre grandi opportunità di lavoro. Noi italiani abbiamo esportato mine ovunque, ma non c’è da andarne molto orgliosi.
L’abusivismo edilizio, dà da lavorare, ma sarebbe meglio tutelare e valorizzare il territorio, anziché devastarlo
Anche raccogliere il pizzo, per certuni, è un lavoro.