Quest’anno siamo stati (io, Silvia e Francesco) in vacanza in Bulgaria. Era praticamente la prima volta che ci andavamo, salvo un transito verso la Turchia nel 1987, trentadue anni fa!, quando la tensione tra Italia e Bulgaria per via dell’attentato al Papa, non era ancora stata stemperata da Elio e le Storie tese e dal suo Pippero.
In questa vacanza abbiamo partecipato ad un paio di visite guidate (Free Sofia Tour e Free Plovdiv Tour) e nel giro di Plovdiv la guida ha spiegato il significato di una parola bulgara un po’ particolare: aylyak e di questa vi parlo.
Aylyak
Aylyak deriva dal turco aylak. In turco significa “inattivo” ma mentre inattivo è una condizione temporanea, aylyak per i bulgari è uno vero e proprio stile di vita.
Si potrebbe quasi definire in questo modo.
“L’arte di sbattersene, facendo tutto ad un ritmo rilassato, senza preoccuparsi di nulla”.

Non avere mai fretta
Effettivamente bisogna ammettere che i bulgari mi hanno dato l’impressione di interiorizzare parecchio questo stile di vita. Li vedi spesso passeggiare nei parchi con fare rilassato, perdendosi il lunghe chiacchierate tra gli amici. Vanno avanti e indietro oppure, più spesso si siedono ad una panchina (è incredibile la quantità di panchine nei parchi pubblici bulgari, altro che da noi che fanno di tutto per rimuoverle perché “portano degrado”)

Anche le stesse guide turistiche ce l’hanno confermato che i bulgari non danno troppa importanza alla puntualità di appuntamenti o alla consegna dei lavori, tanto è difficile che un lavoro fatto oggi non possa essere fatto in un altro momento. Non è infrequente pertanto vedere belle città sventrate letteralmente da lavori in corso di ristrutturazione per il quali non si percepisce la scadenza.

In Bulgaria d’estata fa parecchio caldo. Bisogna aspettare la sera per trovare un minimo di refrigerio. Come fare per arrivare all’orario della vivibilità? Beh come suggerisce una guida online, si pratica l’aylyak, bevendo qualcosa di fresco (dicono che le birre artigianali siano ottime, ma io non sono la persona giusta per parlarne), parlando con gli amici, sonnecchiando.
Quindi, per riassumere, cos’è l’aylyak?
Per spiegare l’aylyak i bulgari hanno inventato una barzelleta.
Un bulgaro chiede ad uno spagnolo
– Che significa “Mañana, mañana”
– Hai presente quando la tua vita scorre, bevendo vino, rilassandoti, mangiando del cibo buono e divertendosi un sacco? Ecco quello è “mañana, mañana”. E cosa vuol dire “Aylyak”?
– Beh, più o meno lo stesso, ma senza tutta questa fretta addosso