Se bloccassimo le importazioni di gas e petrolio, sarebbero sufficienti pochi giorni – al freddo e con i costi dei carburanti alle stelle – per vedere aumentare sensibilmente la quota di italiani contrari ad interventi militari o sanzioni. Che già oggi sono la maggioranza.
Rassegnamoci. Le sanzioni non serviranno a molto.
La Russia si sta preparando da tempo a questo conflitto ed è anche per questo motivo sarebbe stato opportuno arrivare prima ad un trattato per fermare l’espansione della Nato verso est. Ma Biden, il democratico Biden, è più guerrafondaio di Trump. E forse anche più scemo.
La Russia, ha un debito pubblico intorno al 17% (gli Stati Uniti oltre il 125%). Ha accumulato oro (che aumenta di valore durante le crisi) e sbarazzandosi dei dollari. I Russi hanno iniziato a pagare i loro pochi debiti in rubli. Se ci va bene, se no neanche quello e ci rimettiamo noi.
Le materie prime che ha la Russia e lo sbocco verso mercati quali Cina e India le garantiscono di non avere troppi contraccolpi dalle nostre sanzioni. Al contrario, se la Russia comincia a “sanzionarci” mi sa che potrebbero essere in molti a indossare le stesse magliette di Salvini, versione putiniana.
La ricomposizione del conflitto, come propone la Cina, va riportata all’interno delle Nazioni Unite. O comunque fuori dalla Nato. E anche dentro l’Onu non dobbiamo consolarci vedendo che il voto contro la Russia è finito 141 a 5. Se guardiamo al blocco dei 35 paesi astenuti (e l’astensione non è un voto contro la Russia, anzi), troviamo giganti come Cina e India e il 54% circa della popolazione mondiale. Se contiamo anche gli assenti (e anche le assenze a voti così importanti non sono prive di significato) arriviamo al 58%.
L’approccio bellicistico e non diplomatico non fa bene a nessuno. Putin ha sbagliato ad attaccare, non è così che si affrontano le controversie internazionali. Rispondere conflittualmente senza coordinare una eventuale azione sanzionatoria all’interno dell’Onu, come stiamo facendo noi occidentali, sicuri della nostra superiorità militare e economica, fa solo il suo gioco.
Fonti
- In Russia più oro che dollari nelle riserve della banca centrale
(Il Sole 24 ore del 13 gennaio 2021) - Così Mosca prepara da anni le sue finanze per resistere alle sanzioni
(Il sole 24 ore del 24 febbraio 2022)