Da diversi anni (almeno dal 2014) si sta propagando in rete questa cartina che fa vedere quali sarebbero – a detta degli autori – gli effetti dei cambiamenti climatici sul nostro paese entro il 2010. Una roba impressionante: città come Roma, Venezia, Modena, Padova completamente sommerse. Milano che diventa un porto di mare. Nuove isole…
Questa cartina, però, è una bufala. Secondo me sarebbe stato sufficiente il buonsenso per capirlo, ed è almeno dal 2014 che, grazie anche a Butac, qualcuno si è preso la briga di spiegarlo anche in Italia.
In questi giorni, come se non bastasse, sono state ulteriormente riviste al ribasso le stime più pessimistiche: un nuovo studio conferma che al massimo, nel peggiore dei casi, l’inalzamento dei mari potrebbe stare in un intervallo stimato tra 0,6 e 0,9 metri. Non certo le decine e decine di metri necessari per trasformare Milano in un porto di mare.
Mah… a me questo approccio fa l’effetto contrario. Se qualcuno mi fa vedere una mappa simile perde qualunque credibilità e corre il forte rischio di non essere creduto anche se poi mi presenta qualcosa di sensato.
Temo che per la maggior parte delle persone che diffondono queste mappe si tratti soltanto di banalissima ignoranza. Però, se rifletto sul fatto che costruire, disegnare, produrre cartine simili ha certamente anche qualche costo e che qualcuno questo costo l’avrà sostenuto, corro il rischio di diventare complottista e mi fermo qui, ma non riesco a scacciare del tutto la fastidiosa sensazione di essere in balia di manipolazioni che non riesco neanche a vedere, facilitate da bande di utili idioti.