Ehi, pare che l’auto di Google Street sia passata davanti a casa nostra proprio mentre c’era qualcuno che annaffiava le piante.
Eh. eh..
Ehi, pare che l’auto di Google Street sia passata davanti a casa nostra proprio mentre c’era qualcuno che annaffiava le piante.
Eh. eh..
Giovedì sono andato a Milano con Lorenzo, amico e socio in Coobiz, per incontrare la nostra concessionaria di pubblicità e raccontare loro gli sviluppi del sito nei prossimi mesi (grafica, social network, altre lingue, altre nazioni…).
Dal punto di vista lavorativo la giornata è andata bene e l’incontro è stato proficuo. Ma è incredibile la sequenza di sviste, distrazioni e sbadataggini che siamo riusciti a collezionare in una sola giornata. Ve la racconto.
Questa mattina verso le 9 e mezza avevo pensato di chiamare un po’ di parenti per vedere come organizzarci per il pranzo di Natale. Scendo in taverna e comincio a fare qualche telefonata.
Prima telefonata, alla mamma. Occupato. Scommetto che è al telefono con Dario…
Seconda telefonata a Belluno per vedere se effettivamente era al telefono con lui. Non risponde nessuno. Sarà ancora a dormire… riproverò più tardi.
Allora copio su un foglio il numero di casa di Roberto e sto per fare la terza telefonata quando sento una voce vicino a me che dice: “E’ questo il modo di accogliere chi ti viene a trovare!?” e mi ritrovo Roberto di fianco.
Non era un’allucinazione, ma una sorpresa. Roberto e Norma hanno deciso di farmi visita. Si sono alzati questa mattina alle 5 e mezza così sono arrivati presto a Modena. Elisa lo sapeva da qualche giorno e Silvia da ieri sera, ma hanno tenuto il segreto.
Questa visita inaspettata mi ha messo di buon umore per tutto il resto della giornata. Che bello.
A Parma parlano tutti come Gad Lerner.
Antonio Stenelli, Pensieri inediti e sorprendenti (EuroZona, 2006), pag. 40