Category Archives: Società

Arriva l’inciucio tra PD e PDL per non eleggere Rodotà. Che faranno i suoi elettori?

Il PD non vuole Rodotà e preferisce accordarsi con Berlusconi per rieleggere Napolitano.

E’ passato meno di un giorno da quando il PD ha tolto la maschera e ha gridato al mondo: “Il PD non è un partito di sinistra. Il PD è uguale al PDL, tant’è vero che abbiamo lo stesso leader: Silvio Berlusconi”.

Grazie-PD

Nota: per PD intendo l’evoluzione del PCI da Ochetto in poi. O forse anche del PCI da Berlinguer in poi.

Gli elettori del PD (e io mi vanto di non essere tra questi) sono sconcertati. Continue reading Arriva l’inciucio tra PD e PDL per non eleggere Rodotà. Che faranno i suoi elettori?

M5S, PD e Pdl. Una trattativa a tre senza soluzione apparente.

strangers
I due attori protagonisti del corto Strangers

Ecco un bel video da guardare per riflettere sulla Pasqua appena passata. E magari trovate anche qualche punto di contatto tra la storia raccontata nel corto e la situazione politica in Italia.

Il corto si intitola “Strangers” è di Erez Tadmor & Guy Nattiv e risale al 2004.

La storia è semplice. Un ebreo e un arabo si trovano vicini di posto in metropolitana… e poi col cavolo che vi racconto il seguito. Se vi interessa guardatevi il video. Tanto è un corto…

A questo corto nel 2009 ha fatto seguito un film con lo stesso titolo, “Strangers“, che  parla di problematiche simili (rapporti tra israeliani e palestinesi). Certo che questo Erez Tadmor dev’essere un tipo interessante. In questo blog alcuni trailer dei suoi film. Molto divertente anche quello intitolato “A matter of Size


A me vien da pensare che se in una trattativa a tre (“A”, “B” e “C”),  quelli di “A”  descrivono  “B” come nazisti/fascisti/dittatori forse stanno solo cercando di accordarsi con “C”.

Quanto guadagna davvero Beppe Grillo con il suo blog?

 

CPC-CPM

 

Quanto guadagna Beppe Grillo?

[su_pullquote align=”right”]Il Resto del Carlino: Grillo, con il suo blog, guadagna 4 milioni e 350 mila euro al mese[/su_pullquote]Ho appena finito di pranzare e sul Resto del Carlino ho letto questo articolo. Sono sobbalzato. Com’è possibile che il sito di BeppeGrillo intaschi con gli AdSense 145.000 euro al giorno!!!??? Cioé, qualcosa come 4.350.000 euro al mese!!!

Credo che tutto nasca da un altro articolo, del 14 marzo sull’Unità, in cui si dice che il valore del clic sul blog di Grillo è di 2,43 €. A sua volta l’Unità ha preso questo valore da un altro articolo su Panorama.

Beh, permettete, ma anche ammettendo che questo valore possa essere un valore attendibile del clic (e non lo è, perché si tratta di un CPC massimo e non di un CPC medio) questo non vuol dire nulla se non conosco anche il valore di altre metriche, come ad esempio la percentuale di clic sull’annuncio.

Chiunque abbia un minimo di dimestichezza con questi strumenti sa che un dato più utile per valorizzare un sito è quello del CPM (Ricavo per MIGLIAIA di pagine viste), che tiene conto sia del valore del clic (CPC) sia della percentuale di clic effettuati dagli utenti (CTR)

Faccio anch’io una stima

Visto che giornalisti professionisti, cioè pagati, sparano le loro cazzate su testate nazionali, perché dovrei trattenermi io che lo faccio pure gratis e sul mio blog personale?

Eccovi quindi la stima di Giovanni Sonego del ricavo mensile del blog di Beppe Grillo.

Voglio essere buono e attribuisco al sito di Beppe Grillo un CPM alto, diciamo 3,00 euro CPM (è il valore più alto di tutti i miei siti)  e provo a rifare i conti e, sorpresa, tutti i numeri si riducono sensibilmente.

1.500.000 pagine viste al giorno generano 4.500 € al giorno. Quindi, in un mese, circa 135.000 €.

[su_pullquote align=”right”]Giovanni Sonego: Il blog di Beppe Grillo genera ricavi per 135 mila euro al mese[/su_pullquote]

Anche volendo raddoppiare la mia stima, le cifre sono molto più ragionevoli e secondo me molto più vicine alla realtà di quelle sparate dal Resto del Carlino.

Viene il dubbio che Grillo abbia un po’ ragione quando dice che c’è gente che è pagata per tirargli tanta cacca addosso.

 

Politiche 2013. Quale potrebbe essere il partito ideale?

Posizione Politica
Posizione Politica

E’ un po’ di anni che l’associazione OpenPolis pubblica online VoisieteQui, un bel test che ci aiuta a capire come, parlando di temi importanti della politica, ci collochiamo rispetto alle liste in lizza per le prossime elezioni. Insomma rispondendo a queste domande scopriamo quali sono i partiti più vicini a noi, quale potrebbe essere il nostro partito ideale.

Io ho fatto il test e questa è la mia collocazione.

 

Tutto sommato mi ci ritrovo abbastanza, anche se mi allarma un po’ quell’FN troppo vicino.

Provate anche voi e poi se volete scrivete un commento qui per dire come vi collocate.

Siccome ancora non si vede nulla aggiungo uno screenshot

PosizionePolitiche2013

Perché è sbagliata la giornata mondiale per il dialogo tra religioni e omosessualità

Alfredo Ormando
Alfredo Ormando

Il 13 gennaio si moltiplicano le iniziative e gli articoli  per ricordare Alfredo Ormando, poeta e omosessuale, che  si diede fuoco in Piazza San Pietro proprio il 13 gennaio 1998.

Ormando, omosessuale siciliano, anticipò il suo gesto spiegando in una lettera che la sua era  “una forma di protesta contro la Chiesa che demonizza l’omosessualità, demonizzando nel contempo la natura, perché l’omosessualità è sua figlia”.

Leggo però, che questa data sarebbe diventata  è la giornata mondiale per il dialogo tra religioni e omosessualità.

A mio avviso sarebbe stato più corretto definire questa data “giornata mondiale delle vittime omosessuali della religione” o  qualcosa del genere. e non un usare una definizione che riconosce un ruolo positivo alla religione, ricercando il dialogo. Ma quale dialogo!

A causa della religione e dell’ambiente bigotto in cui viveva Ormando, come aveva avuto cura di testimoniare, era stato vilipeso e offeso tutta la vita. E aveva sofferto, come soffrono gli emarginati.

Povero Alfredo e, soprattutto, povere tutte le persone sentono il bisogno di essere accettate da una congrega religiosa per sentirsi parte dell’umanità.

La soluzione non è far dialogare religioni e omosessualità, ma operare e far evolvere la società per realizzare un mondo in cui  le persone non sentano più la necessità in un orpello inutile e dannoso come la religione. 

Credo che parlare di “dialogo con la religione” raccontando la  protesta estrema di Alfredo Ormando, non sia un bel modo di onorarne la memoria.

 

Per saperne di più sul gesto di

 Alfredo Ormando e sulle reazioni della chiesa cattolica