Cosa si festeggia il 25 aprile?

Oggi giro in centro con Roberto e Norma, che sono venuti a trovarci. In piazza grande c’è la manifestazione del 25 aprile. Tante bandiere di Rifondazione, dei Comunisti Italiani, del Kurdistan e perfino del Tibet, ma non ho visto neppure una bandiera del PD. A Modena! Chissà qual è il motivo di questa assenza. Boh? Forse pensano che sia meglio non mescolarsi con quei pericolosi comunisti. E neanche con il popolo di Beppe Grillo. Per lui, in Piazza Matteotti, code lunghissime, tutti a firmare i referendum sull’informazione.

Comunque mi sa che la bandiera del PD la vedremo poco nelle piazze perciò ve la faccio vedere su questo blog, insieme a quella del Kurdistan e del Tibet che sono un po’ meno conosciute.

Genitori Bastardi

Ecco una breve rassegna, documentata da appositi collegamenti, di nomi di persone che probabilmente maledicono i loro genitori ogni volta che sentono il loro nome….

Il sig. Remo di Cossato, ci ricorda la caducità della vita.

La sig.ra Francesca di Palermo, è di facili costumi? Sarà uomo o donna?

La sig.ra Margherita di Rotonda (PZ), è sicuramente una brava pasticcera.

La sig.ra Rosina di Santo Stefano Quisquina (AG), ha avuto l’episiotomia.

Il sig. Lino di Spinea (VE), è sicuramente portato per la musica.

La sig.ra Rosina di Pignola (PZ) è di bella presenza.

Il sig. Abdou di Pieve di Soligo (TV), usa spesso un fastidioso intercalare.

Distributori di carburante a Napoli

L’ultima volta che sono stato a Napoli in auto ho potuto assistere uno strano fenomeno relativo ai carburanti. Come capita a tutti, a volte si rimane a secco al di fuori degli orari di apertura. Per questo motivo ci sono i distributori self-service che, come dice la parola stessa, l’utente in medio dovrebbe essere in grado di far funzionare da solo. A Napoi e dintorni invece no. A fianco alla pompa c’è sempre un “benzinaio ufficioso” che ti impedisce di servirti da solo. Ovviamente questo servizio non richiesto è tutt’altro che gratuito e non è che uno si mette sempre a discutere, di notte, in qualche posto sperduto della periferia partenopea, di fronte ad un personaggio che, con fare a volte minaccioso, ti chiede solo qualche “spicciolo” per il servizio.

Come se non bastasse il fatto che a Napoli si trova la benzina più cara d’Italia, il prezzo del carburante, lievita ulteriormente, alla faccia delle accise, del governo e del barile.

Prenotare i voli aerei

momondo

Un suggerimento per chiunque voglia prenotare un volo aereo. A meno che non dobbiate accumulare punti come “frequent flyer” dovreste sempre cercare l’occasione più conveniente. Certo che interrogare decine o centinaia di siti di compagniee aeree è piuttosto essere noioso e inefficiente. Per questo motivo si stanno affermando i metamotori di ricerca voli. Vi volevo segnalare www.momondo.com (il link va ad una recensione) perchè è uno dei più interessanti che mi sia capitato di vedere. Non male, come ricchezza d’offerta e specialmente se conoscete lo spagnolo (non si sa perchè ma ogni tanto il sito comincia a “parlare spagnolo”).

Voto utile, giornalisti inutili (o meglio, dannosi)

Repubblica ha fatto fare un sondaggio per capire qualcosa in piu’ del voto.

Ecco cosa scrive il geniale redattore:

Gli appelli al voto utile. Non hanno influito granché gli inviti a non disperdere voti concentrandosi sulle coalizioni principali, quella guidata da Silvio Berlusconi e quella guidata da Walter Veltroni. Sono serviti praticamente a nulla secondo il 63,8% degli elettori del Pd, idem per il 55,1% di quelli del Pdl, per non parlare degli elettori della Lega Nord, che li hanno giudicato ininfluenti nell’83,7% dei casi.

La domanda posta nel sondaggio era
IL VOTO UTILE E’ STATO UN ELEMENTO CHE HA CONDIZIONATO LA SCELTA.
il 63,8% ha detto di non essere stato influenzato; cio’ vuol dire che il 36,2% è stato influenzato.

In pratica, siccome alla camera il PD ha preso il 33,17% vuol dire che il 12% ha votato PD infulenzato dal voto utile. Non credo che questi elettori che hanno votato PD infuenzati dal voto utile avrebbero votato a destra. Si puo’ anche dire che il PD, senza il “voto utile” avrebbe preso il 21,17%….

Certo che nvestire in sondaggi per poi dare i risultati a giornalisti che li interpretano in questo modo, è un modo strano di buttare via i soldi.


Non c’entra col sondaggio, ma e’ molto divertente il commento sulle elezioni del mio amico Cinico Blog


(Aggiornamento di oggi, 18 aprile 2008)

Ho incontrato Massimo Mezzetti e, inevitabilmente, il discorso è caduto sui risultati elettorali. Mi ha fatto piacere scoprire che la sua analisi a caldo è molto simile alla mia, come testimonia in modo molto pià articolato (articolare è il suo mestiere) nel suo blog, dove dice testualmente “Purtroppo si è verificato ciò che temevo: la polarizzazione prodotta dall’appello al voto utile al PD per inseguire, da parte di quest’ultimo, il sogno della vittoria solitaria ha avuto come unico risultato l’annientamento di tutti i suoi ex alleati e la consegna del Paese alle destre

Mi ha anche segnalato un bell’articolo di Paolo Franchi sul Corriere della Sera, che mi sembra molto più sensato delle stupidaggini lette su Repubblica.