“Sono fatto così” è la giustificazione che tutti diamo quando, sorpresi a fare una puttanata, vogliamo continuare a farla.
(Marco Presta – Un calcio in bocca fa miracoli)
(Marco Presta – Un calcio in bocca fa miracoli)
Le giornate si allungano, il caldo si fa sentire. Negli uffici qualcuno ha già acceso il condizionatore (io). E’ tempo di pensare alle vacanze al mare. Oltre ad andare in palestra per rimettevi in forma (sempre io) vi suggerisco un articolo ad effetto che vi permetterà di fare un figurone quando stenderete il vostro telo da mare in spaggia.
Non male, vero?
La Sora Cesira ha prodotto un altro video parodia. Sulle note di New York, New York Luciano Pavarotti e Liza Minelli duettano insieme. Il video originale è tratto dalla performance a Modena per Pavarotti & Friends del 1996.
Il video celebra il passaggio alla camera della cosiddetta “Prescrizione Breve” e tutta l’attività svolta dal nostro parlamento che si dedica esclusivamente alla produzione di nuove leggi ad personam per salvare dal processo Silvio Berlusconi.
Come sempre il testo è in inglese maccheronico e molto divertente. “New York, New York” diventa “New Law, New Law” e contiene frasi mirabili come “to save the cul of the nanett”, “the premier purtropp / is very occupate” e così via.
Qualche giorno fa ho segnalato questo video su Facebook.
http://www.youtube.com/watch?v=iY1Q0bNwXuI
Nel video si vede una panoramica di possibili applicazioni del vetro – usato soprattutto come schermo, ma non solo – in un futuro non troppo remoto. Intorno a questo post si è sviluppata una lunga serie di commenti e allora ho pensato di riproporlo sul blog, per chi non ama FB. E poi su facebook le cose mi sembrano sempre troppo fugaci. Chi invece ha FB può andare qui:
Ecco alcuni commenti.
Il mio commento iniziale:
Mi attrae, ma non sono sicuro che questo futuro possa piacermi davvero.
Da un paio di settimane vado a fare fisioterapia per la spalla. La fisioterapista sintonizza sempre la radio su K-Rock e faccio gli esercizi ascoltando con poca attenzione musica che di solito non mi solletica più di tanto.
Nel cervello delle persone però ci sono degli meccanismi che riescono a riattivare l’attenzione da uno stato di semi incoscienza. A me capita sempre quando scorro il giornale: se l’occhio intercetta delle “R“, “B” e “Y“, in una parola, io automaticamente leggo Rugby, e la mia attenzione si focalizza sull’articolo (non immaginate quanti articoli su RuBY ho letto in questo periodo!).
Stessa cosa con l’ascolto. Se capto la parola “Luciani“, da buon bellunese che è stato addiritturra a scuola e in appartamento con il nipote di papa Giovanni Paolo I, il mio ascolto si fa più attento.
Così ieri il mio stato di trance da esercizio è stato interrotto dalla parola Luciani, perchè stavano trasmettendo un brano che non mi sarei mai aspettato in una radio rock.
E invece, The Fall, un gruppo post-punk inglese, ha dedicato una canzone proprio a papa Luciani, che aveva creato molte aspettative deluse per la sua dipartita anticipata.
Vi riporto il video e il testo.
http://www.youtube.com/watch?v=BBomZZz72d8
Aborteum.
I said Luciani
The future’s here today
I said Hey Luciani
Pope of three three days
They made out you were are an ultra nut
And had no time for your Christianity
You paid with your life for their treachery
The future’s here today
The future’s here to stay
Luciani
Hey Luciani
Jesus has gone away
I said Hey Luciani
Meet the Church, Bank, S.A.**
They said you were of peasant stock
And one day the curia murdered you
Your hermeneutics are through
And on that fruited plain
The corporate bishop’s graze
Exit church of poverty and pain
The future’s here today
The future’s here to stay
Hey Luciani
A pop star in your cell
I said Hey Luciani
A Polish son of Hell
You were the first John Paul I
How is it your ‘Christian’ is gone?
Can you see it from your grave?
The TV snow-storm on top,
The brass Holy Grail
Imitation for sale
The future’s here today
Luciani
And all the cowls are black
On an inquisition rack
The future’s here today
The future’s here to stay
Luciani