Tassa sulla povertà: persi 104 euro all’anno a persona

Modena: 104 euro all'anno persi in lotterie

Sono stati diffusi oggi sulla Gazzetta di Modena i dati sulla spesa dei modenesi per giochi e scommesse. Nel 2010, in provincia di Modena, sono stati stati spesi 222.386.460 € per Scommesse sportive, Lotteria Italia, Lotto, Superenalotto, Win for life e Gratta e Vinci.

I pratica, ogni modenese, compresi i lattanti, spende 318 € per questi giochi.

Certo, ogni tanto si vince qualcosa.
Nel 2010, le vincite sono state di 150.025.360 €.

Basta fare la differenza per vedere che ogni abitante della provincia di Modena, nel 2010 ha perso mediamente 104 € per coltivare l’illusione di arricchirsi.

Si può anche dire che, durante l’ultimo anno stato, lo stato ha sottratto ben 416 euro ad una ipotetica famiglia di quattro persone.

La realtà purtroppo è ancora peggiore. 104 euro persi pro capite è un dato medio. Ci sono certamente persone che giocano più spesso, mettendo sul piatto importi più consistenti, e altre che giocano meno, come il sottoscritto, la cui spesa per giochi e affini si avvicina allo zero annuo.

Se poi consideriamo che sono i meno abbienti i più accaniti giocatori è molto probabile pensare che molte famiglie già povere sperperino 800-1000 euro l’anno in giochi e lotterie.

Una vera e propria tassa sulla povertà gestita da uno stato che non riesce a far pagare le tasse ai ricchi e si accanisce con le fasce più deboli della popolazione.

Filtrare le notizie con le liste di amici di Facebook

Anch’io sono iscritto a Facebook. (ecco il mio profilo)

Non è una cosa particolarmente originale lo so. La scusa è che devo farlo per lavoro e mi pare un’ottima scusa…

Comunque, ho sempre trovato Facebook un po’ disordinato.

Uno entra e sulla bacheca ha le notizie provenienti da tutti i suoi amici. Bello, ma tutto molto caotico.

Ognuno di noi, nella vita, assume diversi ruoli a seconda dei gruppi di appartenenza.

A casa, con i miei familiari, mi presento in un modo, al lavoro in un altro; facendo attività sportiva in un altro modo ancora, a Modena ho un mio ruolo a Belluno ne ho un altro, gli ex compagni di scuola conoscono un “Giovanni”, i miei ex compagni di rugby ne conoscono un altro e così via.

Questo capita a chiunque: tutte le persone frequentano gruppi diversi, hanno molti ruoli, hanno molte identità sociali.

Il guaio di Facebook è che tutte le identità sociali si mescolano… e questo può un po’ scombussolare. Ma non volevo parlare delle identità sociali.

Volevo solo dire che quando uso Facebook, oltre a presentarmi al mondo con tutte le mie identità sociali, vedo il resto del social network TUTTO insieme: le persone che frequento per lavoro, per amicizia, per sport, per ricordi lontani ecc. ecc. E questo mi disturba o, per meglio dire, mi confonde e mi distrae, perchè nello stessa bacheca mi arrivano notizie (o post) assolutamente disomogenei.

Per questo motivo, ho sfruttato molto a fondo le possibilità di Facebook di creare liste di amici: ogni volta che faccio un’amicizia su facebook, inserisco la persona in una o più  liste. Questo mi consente di scegliere la lista (l’argomento, il gruppo) che voglio seguire il quel momento. Selezionando la lista posso vedere solo le notizie provenienti da persone che “frequento” perchè appassionate di politica, oppure solo quelle dalla famiglia, o da quelli che giocano a touch, o dagli amici interessati alla laicità e alla religione

Una gran comodità, ma tutto questo sembrava sparito. Fino a pochi giorni fa, infatti, scorrevo la colonna di destra e ritrovavo le liste di amici. Da qualche giorno, tutto ciò è scomparso. La colonna di destra non riporta più le liste. Dove sono finite le liste di amici di facebook? Abbiamo fatto perfino un gruppo su facebook per chiedere di poterle usare come prima per filtrare le notizie…

Oggi ho avuto la risposta. Le liste non si trovano immediatamente perchè i passaggi da fare sono due.

In alto nella bacheca si deve scegliere “Più recenti

Ed ecco che appare una freccetta. Cliccandola riappaiono le liste di amici di Facebook.

Evviva evviva! Ormai ero disperato. :)

E’ morto Enzo Bearzot

Enzo Bearzot, Sandro Pertini e la coppa dell'82

Questa mattina, appena svegliato, ho polleggiato un po’ a letto leggendo un paio di pagine dell’ultimo libro di Bartezzaghi (Non se ne può più). Sono arrivato ad un punto in cui parlava della nazionale di calcio del ’82 e di Enzo Bearzot. Siccome dovevo andare al lavoro, mi era sembrato un buon punto per fermarmi. Ho finito quel paragrafo, ho messo il segnalibro e ho chiuso il libro sorridendo per il bel ricordo.

Questa sera, quando lo riaprirò, mi piglierà la malinconia.

Organizzarsi per il Natale. Con sorpresa

Questa mattina verso le 9 e mezza avevo pensato di chiamare un po’ di parenti per vedere come organizzarci per il pranzo di Natale. Scendo in taverna e comincio a fare qualche telefonata.

Prima telefonata, alla mamma. Occupato. Scommetto che è al telefono con Dario…

Seconda telefonata a Belluno per vedere se effettivamente era al telefono con lui. Non risponde nessuno. Sarà ancora a dormire… riproverò più tardi.

Allora copio su un foglio il numero di casa di Roberto e sto per fare la terza telefonata quando sento una voce vicino a me che dice: “E’ questo il modo di accogliere chi ti viene a trovare!?” e mi ritrovo Roberto di fianco.

Non era un’allucinazione, ma una sorpresa.  Roberto e Norma hanno deciso di farmi visita. Si sono alzati questa mattina alle 5 e mezza così sono arrivati presto a Modena. Elisa lo sapeva da qualche giorno e Silvia da ieri sera, ma hanno tenuto il segreto.

Questa visita  inaspettata mi ha messo di buon umore per tutto il resto della giornata. Che bello.

Roberto e Norma a Modena. Visita prenatalizia.