Questa sera, come di consueto, il Presidente della Repubblica leggerà il suo messaggio agli italiani. Mi auguro che Napolitano faccia un bel discorso, in difesa delle istituzioni e della costituzione. Insomma che, come ha timidamente cominciato a fare, a prendere posizione contro Berlusconi.
Lo sappiamo tutti che il sorriso di Berlusconi è uno dei suoi punti di forza – almeno così crede. Perciò l’attentato a colpi di souvenir è stato particolarmente grave, proprio perchè ha avuto un effetto devastante sulla capacità di Berlusconi di mostrare le due file di denti.
Per far sorridere po’ su l’affranto popolo italiano, in questo momento di preoccupazione per le sorti del Premier, vi proponiamo un bellissimo ritratto – da Spinoza.it – in cui Berlusconi appare sorridente nonostante l’incerottatura che gli copre parte del volto.
L’opera pittorica sarà particolarmente apprezzata dai veneto-parlanti.
Il 2009 è stato più funesto di un anno bisesto. Ma l’evento che molti aspettavano non si è avverato. Perciò ha cominciato a girare in rete una preghierina a Gesù Bambino, perchè faccia un piccolo sforzo, già in questi ultimi giorni, per propiziare il lieto evento. Il 2009 non è ancora finito e in pochi giorni può succedere di tutto.
Leggo oggi su ZD Net la notizia che Firefox 3.5 è il browser più popolare. Ma detta così la notizia può trarre in inganno. Seguendo l’articolo originale sono arrivato alla fonte di queste statistiche, StatCounter. Questo sito ha un bellissimo giochino che permette di vedere appunto qual è il browser più diffuso e di giochicchiare un po’ con i parametri.
Questa è l’immagine del sorpasso di Firefox 3.5 rispetto agli altri browser
E’ abbastanza evidente il “sorpasso” di Firefox 3.5 sugli altri browser.
Limitando l’analisi all’Europa, dove Firefox 3.5 è ancora più diffuso, il sorpasso è ancora più evidente.
Però, se proviamo a guardare (anche in Europa) il grafico dei browser più usati, per Programma raggruppando le versioni, vediamo che Internet Explorer è ancora il browser più usato.
E con un grafico a barre (riferito al mondo) il predominio si vede ancora meglio.
In conclusione. Io uso Firefox e lo preferisco di gran lunga ad Internet Esplorer, ma per il momento il browser Microsoft è ancora il programma di navigazione più usato nel mondo.
Al vertice di Arcore, dopo l’attentato, Berlusconi ha confidato ai fedelissimi che vuol lasciare Palazzo Chigi. Gli succederà Alfano
Nel tardo pomeriggio dello scorso venerdì, ad Arcore, il leader del Pdl ha comunicato ai suoi cinque più stretti collaboratori riuniti a casa sua che era pronto a farsi da parte. Berlusconi è rimasto scioccato dall’episodio dell’aggressione subita in Piazza del Duomo e ora ha davvero paura di poter essere ucciso. E di morire il Cavaliere non ha alcuna voglia. Quindi è pronto a cedere il testimone del governo ad Angiolino Alfano. L’attuale ministro di grazia e giustizia sarà da lui indicato a Napolitano per portare a termine la legislatura.
Le dimissioni di Berlusconi
Se fosse vera, questa notizia, sarebbe troppo bella e avrebbe un sacco di effetti positivi.
In un colpo solo:
Berlusconi fa la figura del cacasotto
Ci liberiamo di Berlusconi
I processi vanno avanti e forse pure lo condannano.
Si fermano gli inciuci, e d’Alema cade in disgrazia
Fine del discredito internazionale dell’Italia
Rasserenamento del clima politico
ecc. ecc.
E chissa’ quali altri effetti positivi.
Potrebbe persino risorgere la sinistra! Propongo anche un nuovo nome per la nuova formazione politica: “Risurrezione comunista“.
Aggiornamento (23 dicembre 2009)
Come molti temevano è arrivata la smentita da parte di Bonaiuti. Una smentita è arrivata dopo ben 13 ore dallo scoop di ItaliaOggi. Anche stamane, ItaliaOggi prende atto della smentita, ma conferma l’assoluta attendibilità della fonte:
ItaliaOggi, nel ribadire l’altissima affidabilità della fonte che è stata all’origine del servizio pubblicato ieri e che non riferiva frasi sentite in giro ma da lui ascoltate direttamente, prende atto che il presidente del consiglio Berlusconi ha cambiato parere. Non sarebbe la prima volta. Berlusconi infatti è noto per smentire (si fa per dire) persino le affermazioni che, il giorno prima, aveva fatto, in pubblico, davanti d 250 telecamere. Immaginarsi se non riesce a smentire dei colloqui riservati che si sono tenuti nella sua abitazione privata di Arcore e nemmeno a palazzo Grazioli che, come si sa, è molto meno blindato. (vai all’articolo…)