SportItalia, all’interno della trasmissione Total Rugby, ha mandato in onda un servizio sul torneo di Touch. Eccolo.
La religione come antidolorifico
Leggo su “Il Tempo” che l’università di Oxford avrebbe effettuato degli esperimenti per analizzare gli effetti della fede sulla percezione del dolore (agg. 05/02/2015, ecco un altro link, visto che su il tempo non si trova più) Il test era già abbastanza scemo per i fatti suoi. Innanzitutto per l’esiguità del campione 12 atei e 12 credenti, ma anche per la scemenza intrinseca della prova: atei e credenti sono stati “torturati” con scariche elettriche mentre contemplavano un dipinto religioso (la Vergine annunciata di Sassoferrato) o un dipinto laico (la dama con Ermellino di Leonardo). Pare che i credenti abbiano provato meno dolore contemplando il dipinto con la Vergine.
Insomma un test idiota per dimostrare che la religione funziona se usata come analgesico.
Come l’oppio.
Festival della Poesia
Informato da un’amica ho saputo che in questi giorni si è svolto il “Festival della Poesia” ospitato in diversi comuni della provincia di Modena. Ieri era l’ultima giornata e siamo andati (mancava solo Elisa) a vedere la sfida “Per un pugno di poesie” condotta da Neri Marcorè, sulla falsariga di “Per un pugno di libri”. Marcorè è un vero mattatore e per un paio d’ore ci ha divertito conducendo la sfida a suon di versi tra due classi delle superiori di Vignola. Non si è limitato a fare le domande, ovviamente, ma ha condotto il gioco improvvisando battute, imitazioni e canzoni.
Non avendo foto di ieri includo nel post il video di Marcorè nella sua stupenda imitazione di Zapatero/Mr Bean. Per chi non l’avesse ancora visto.
http://www.youtube.com/watch?v=JMeVO6edfok
Torneo Touch Rugby a Mantova
Sabato abbiamo partecipato al torneo di Touch Rugby a Mantova. E’ stata una giornata piena di sorprese e di divertimento. Appena arrivati al campo di Mantova, abbiamo incontrato una macchina di bellunesi. Belluno, infatti, ha una squadra di Touch e conoscevo quasi tutti. Ero quasi certo di trovare qualcuno di conosciuto, ma non mi aspettavo proprio di conoscerli praticamente tutti. E’ stata una vera sorpresa ritrovare amici coi quali, più di 20 anni fa, avevo giocato in giovanile. Il torneo era internazionale, con squadre che venivano da tantissime parti d’Italia e anche dall’estero. Vienna si è presentata con uno squadrone impressionante. Noi eravamo solo in sei e abbiamo avuto anche diversi giocatori in prestito dalle altre squadre. Comunque, la sorpresa più grande è che abbiamo vinto il torneo! Il merito principale della vittoria va alla presenza nella nostra squadra, di Paul Gilveray decisamente il miglior giocatore del Torneo. Altra sorpresa, tutte le persone incontrate, e quando dico tutte vuol dire tutte senza eccezione alcuna erano simpatiche, espansive, con un grande fair play e portatrici di una allegria contagiosa. Sono venuti anche Luca Tramontin e Daniela Scalia di Sportitalia. Oltre a fare le riprese per il servizio che andrà in onda venerdi prossimo alle 19.00 su Sportitalia, hanno un po’ giocato anche loro.
Giovanni in azione di gioco Da Torneo Touch Rugby a Mantova – 27 09 2008 |
In definitiva, una giornata fantastica! Se avete voglia di conoscere questo sport e magari di cominciare a praticarlo un buon punto di partenza è il sito di Italia Touch