Oggi è morto Cruijff, Johan Cruijff, leggendario giocatore e allenatore di calcio. Il mio primo ricordo.
Non avevo ancora 12 anni quando il calcio totale olandese fece la sua comparsa sulla scena internazionale. Era il 1974 e i mondiali erano quelli di Monaco. Ricordo l’emozione di questa partita contro l’URUGUAY.
Avevo la TV in bianco e nero (quasi tutti allora…). I giocatori dell’Uruguay sembravano usciti dalla macchina del tempo: quadrati, spigolosi, cattivi. Veri uomini che giocavano contro ragazzini impertinenti da prendere a sculacciate, capitanati dal più impertinente di tutti: Johan Crujiff. Ma che sorpresa quando questi ragazzini sconvolsero il routinario mondo del calcio che conoscevamo. Eppure erano rispettosissimi delle regole (vedi l’uso del fuorigioco al minuto 4:40). Anzi le fruttavano a loro vantaggio. Una rivoluzione, ma gentile. Come non appassionarsi?
Vi riporto una sintesi di quella partita, nella quale ho ritrovato (grazie Youtube!) un’azione della quale conservavo il ricordo, ma che non avevo più rivisto.
Eppure ho ben chiaro in mente, come se fosse appena successo, il momento che potete trovare al minuto 2:34.
Un giocatore dell’Uruguay, credo il fosse uno dei più rappresentativi, è a centrocampo. Sa di essere forte e non è preoccupato. Sa di poter vincere l’uno contro uno, uscendosene con eleganza. Ma succede una cosa mai vista prima. Forse azioni simili si potevano vedere solo nei campetti improvvisati con i bimbi che corrono a grappolo, tutta la squadra, anzi tutte e due, intorno al pallone. Succede infatti che gli arrivano addosso non uno, non due, non tre ma cinque giocatori, in rapida sequenza. Un assalto irresistibile.
Il centrocampista uruguaiano cade e la sintesi di Youtube passa ad altro, ma nella mia memoria si è fissata la faccia stupefatta di un quel giocatore travolto, che non riusciva a capire cosa gli stesse succedendo. Il ’68 era appena passato, il mondo stava cambiando rapidamente e io non avevo neanche 12 anni. Forse è stato il momento in cui ho amato di più il calcio. Più ancora di Italia-Germania 4-3 o dei mondiali dell’82.
Per questo, oggi che il capitano di quella squadra se ne è andato per sempre, devo dire grazie Olanda. Grazie Johan Cruijff
Link
- La notizia della morte di Johan Cruijff (il sole 24 ore)
- L’uso del il fuorigioco (video)
- L’assalto al centrocampista (video)