La situazione economica e politica è nota. La Repubblica è in pericolo sotto gli attacchi del Caimano. A tutti, e specialmente ai più poveri, viene richiesto di fare ulteriori gravissimi sacrifici. La società civile appare allo sbando sotto i colpi del malgoverno e della corruzione. Ci si aspetterebbe che il principale partito d’opposizione, il PD, fosse in prima fila a combattere questa battaglia decisiva per il futuro del Paese. Che tutti i PD, come un suol uomo, cercassero di frenare l’avanzata della melma che ci sovrasterà tutti. E invece no. Che fanno? Discutono a tutti i livelli e in tutte le sedi come ci si debba chiamare, se ancora “compagni” o “amici” o quel cappero che vi pare. Ma è possibile? Sono incredulo, basito, desolato. Verrebbe voglia di mandarli veramente tutti a quel paese, anzi di lasciarlo noi questo Paese assurdo, sfilacciato, ingovernabile e corrotto. Specialmente corrotto.
Orso (compagno? amico? quel cappero che vi pare?) Marsicano