Oggi sul Manifesto c’era la lettera di un lettore che diceva di aver provveduto a “desintonizzare” Rete 4, dal suo televisore. In questo modo, al meno in casa sua, le sentenze della Corte Costituzionale vengono applicate. :)
Mi e’ sembrata una buona idea e ho pensato di fare altrettanto. Percio’, appena sono arrivato a casa dal lavoro, ho provveduto subito ad eliminare rete 4 dal mio televisore. Ma gia’ mentre pistolavo tra le frequenze mi sono chiesto: “E adesso che ci metto su quarto bottone?” La cosa piu’ ovvia era di metterci una qualche TV del circuito “Europa 7”, ma nella mia zona (Modena) non ho capito se questa possibilita’ c’e’ oppure no.
Se qualcuno ha la risposta è invitato caldamente a scrivere un commento a questo post.
Nell’attesa di una eventuale risposta, vi dico cosa ho fatto io. Dove c’era Rete 4 ho piazzato una delle TV locali che hanno trasmesso gli spettacoli di Dario Fo contro la guerra e di Sabina Guzzanti dopo la censura. Hanno avuto coraggio e vanno premiati.
Rimane ancora un problemino. E’ ovvio che fin quando sui giornali, nella quarta colonna dei programmi televisivi troveremo i programmi di Rete 4, e magari pure le recensioni, saremo tentati di ritornare alla sintonia precedente, per dare una sbirciatina…
Sarebbe piu’ facile “resistere” alla tentazione se anche i quotidiani (almeno quelli che si dicono di opposizione) applicassero la sentenza della Corte Costituzionale evitando di pubblicare l’elenco dei programmi di Rete 4. Pensate a come sarebbe bello vedere, in quarta colonna, l’elenco dei programmi di Europa 7. O, in alternativa, una colonna “oscurata”. Così ho scritto al Manifesto. Chissà cosa faranno…