Questa mattina, dopo aver fatto colazione con i miei soliti biscotti, butto l’incarto nella raccolta dell’indifferenziata.
Mia moglie mi guarda torvissima e mi dice
– Ehi, bello! Guarda che quella roba va nella carta.
– Nella carta ‘sta borsa – rispondo – credi che non ci abbia guardato? Ci sto attento io a ‘ste robe.
– E allora, perché la butti nell’indifferenziata?
– Perchè VA nell’indifferenziata. C’è scritto. Cristo!
– Ma figurati, ho appena controllato anch’io e va nella carta
Per mettere fine a questa inutile discussione, rovisto un po’ nel pattume, recupero l’incarto e le faccio vedere le istruzioni.
– Ah, ah – dico gongolando – vedi che ho ragione? C’è scritto: Materiale Misto C/PAP 81, Raccolta Indifferenziata. (Tiè. Nella mia testa faccio pure un gesto volgare)
– Eppure – mi dice lei – sono sicura che anche i craker che ho mangiato io hanno un’incarto simile, ma che va buttato nella carta
– Ti sembrerà a te simile, ma sarà una cosa completamente diversa! Ma porc… neanche di fronte all’evidenza.
– Ma vacci a guardare invece di fare tanto il signor so tutto io
Allora rovisto nell’altro contenitore, quello della carta, e trovo il rifiuto riciclato da mia moglie
Questa volta è lei a gongolare
– Vedi? Incarto C/PAP81. Raccolta carta. Avevo ragione io!
E quindi abbiamo ragione tutti e due e la cosa non ci piace, non va per niente bene. Queste discussioni devono finire con un vincitore. C’è qualcuno che ci può risolvere il mistero dell’incarto C/PAP81? Va nella carta o nell’indifferenziata?